Basta irrazionalità.

Comunicazione User Centered.

Di solito si parla di User Centered Design (o di human centered design) nel campo dei prodotti di uso quotidiano: al centro del progetto c’è chi utilizzerà l’oggetto.
Il compito del progettista è quello di individuare i bisogni dell’utente e proporre delle soluzioni efficaci e facili da usare.

Questo modo di progettare a volte però si scontra con quello che invece ha come obiettivo la ricerca incondizionata della bellezza e dell’armonia delle forme.
Moltissimi designer basano intere carriere sulla ricerca della sintesi perfetta tra queste due scuole di pensiero: anche Basta. progetta in questo modo

Da persone a persone.

L’obiettivo dei progetti di Basta. è quello di creare soluzioni di facile utilizzo per esseri umani che devono scambiare informazioni con altri esseri umani, ben sapendo che oggi la comunicazione avviene sempre più spesso sui mezzi digitali.

La comunicazione user centered è quella che si fonda su un’attenta e profonda analisi della richiesta che viene fatta dal cliente.

Perchè questo è uno studio "di comunicazione analogica e digitale"? perchè è vero, viviamo in un modo digitale in cui la comunicazione passa attraverso la tecnologia, ma noi continuiamo ad essere persone e dobbiamo cercare di mantenere sempre il nostro grado di umanità, nel marketing come nella vita 🙂

Comunicazione = pubblicità.

I bisogni più comuni di chi si rivolge a dei professionisti nel campo della comunicazione sono quelli che come obiettivo finale hanno la ricerca di nuovi clienti e il mantenimento dei rapporti con quelli già acquisiti. In pratica sono tutti quei clienti che vogliono farsi pubblicità.

Professionisti, piccole, medie e grandi imprese, multinazionali; tutti hanno una cosa in comune: per esistere devono essere riconosciuti.
La necessità è quella di creare un marchio che sia riconoscibile e di valore agli occhi del consumatore che, solo in questo modo, sarà disponibile a scambiare prodotti o servizi per denaro.
Per farlo la sola qualità, in un’economia dominata dalla concorrenza, non è sufficiente: gioca un ruolo essenziale la percezione di qualità.
Basta.
aiuta i propri clienti a far comprendere gli utenti finali il proprio valore e quello dei prodotti e servizi offerti.

Comunicazione = semplificazione.

 

C’è poi chi ha bisogno di semplificare e velocizzare operazioni che richiedono parecchio tempo per essere svolte.
L’informatica in questo caso è spesso d’aiuto: il computer, gli smartphones e i tablet possono diventare degli alleati invincibili quando si tratta di tenere traccia delle operazioni, eliminare ingombranti archivi cartacei e scambiare rapidamente documenti e informazioni.
Basta. propone soluzioni personalizzate e di semplice utilizzo che rispondano alle necessità degli utenti finali e incontrino le disponibilità di budget delle aziende.

Da dove si parte?

L’approccio di Basta. parte, in ogni caso, dall’empatia.

In psicologia è la capacità di porsi in maniera immediata nello stato d’animo o nella situazione di un’altra persona, con nessuna o scarsa partecipazione emotiva.

Essere empatici non vuol dire sommare alle proprie emozioni anche quelle degli altri ma capirle, rispettarle e gestirle come se fossero proprie.
Dovrebbe essere una caratteristica genetica dell’essere umano ma, come tutte le caratteristiche innate, anche l’empatia ha bisogno di essere allenata per funzionare efficacemente!

Per questo ogni progetto di Basta. inizia con un’attenta analisi del cliente, del segmento di mercato in cui opera e degli utilizzatori finali a cui si propone.
In questa fase tutti gli attori coinvolti in un progetto diventano collaboratori: le aziende con la propria esperienza e la conoscenza del mercato in cui operano, gli utenti finali con i propri bisogni, Basta. e i sui collaboratori con la competenza tecnica e comunicativa.

Nessun pregiudizio e nessuna proposta preconfezionata: ogni progetto è su misura, perché a nessuno piace sentirsi la copia di qualcun altro.

Basta. propone strategie per raggiungere gli obiettivi aziendali

Quindi che cosa fa Basta.?

Basta. studia i bisogni, li comprende e propone delle strategie per soddisfarli.

Le strategie di comunicazione sono l’insieme di tutte le azioni messe in atto perché un singolo messaggio arrivi rapidamente ed efficacemente a destinazione: qualche volta è sufficiente una sola azione, qualche volta (la maggior parte) ne servono molte ed è necessario che siano coordinate tra loro.

Le azioni di cui si parla possono essere il disegno di un logo, l’impaginazione di una brochure, la realizzazione di uno spot pubblicitario per la TV, per il cinema o la radio, la realizzazione di un sito internet, di fotografie, di video o di rendering se quello che si vuole mostrare non esiste ancora fisicamente, il progetto e la programmazione di un’applicazione per smartphones e tablet, e di moltissime altre cose che potrebbero risultare utili al raggiungimento di un obiettivo.

Ispirazioni.

Una tra le tante ispirazioni di Basta.? Donald Norman, un grande studioso che ha fatto dell’usabilità il perno di tutta una carriera. Leggere qualche suo libro o qualche suo saggio potrebbe essere stimolante per tutti, non solo per i designer!
Per chi progetta e per chi produce oggetti, per chi offre servizi alle persone, per gli imprenditori, per i dirigenti e per i dipendenti che vogliono rendere migliore il proprio ambiente di lavoro.

Oggi siamo intrappolati in un mondo creato da tecnologi per altri tecnologi. Ci è stato persino detto che “essere digitali” costituisce una virtù.
Non è vero: gli individui sono analogici, non digitali; biologici non meccanici.
Donald Norman, dalla prefazione della prima edizione di “Il computer invisibile”, ed. Italiana Apogeo, sec. edizione 2005
Donald Norman, dalla prefazione della prima edizione di “Il computer invisibile”, ed. Italiana Apogeo, sec. edizione 2005